Scopri tutti i Benefici della Meditazione Mindfulness
La meditazione Mindfulness è ormai sempre più diffusa e conosciuta in occidente. Si tratta, in realtà, di una pratica antichissima che fonda le sue radici in oriente, la madre di tutte le discipline che si occupano di spiritualità e consapevolezza profonda del Sé.
Cosa significa mindfulness e quali sono le sue origini?
Mindfulness è il termine occidentale per tradurre il significato espresso con la parola “sati”, in lingua pali. Con questa parola si esprime un atteggiamento verso la propria esperienza che potrebbe tradursi così: consapevolezza dell’esperienza presente accompagnata da accettazione.
Il suo significato, estremamente profondo, potrebbe essere riassunto in questi tre concetti chiave:
- Essere presenti nel qui e ora
- Osservare senza giudizio
- Praticare l’accettazione
[Per approfondire meglio questi concetti puoi leggere: Mindfulness: 3 suggerimenti pratici per inserire la meditazione nella vita quotidiana.]
Il Metodo Mindfulness per la riduzione dello stress
Il primo a trasportare queste tecniche di meditazione nella pratica clinica, fino ad arrivare al loro impiego nella psicoterapia, fu alla fine degli anni ’70 il Prof. Jon Kabat Zinn, medico e ricercatore in biologia molecolare presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT).
K. Zinn Elaborò il metodo mindfulness unendo le sue conoscenze scientifiche alle pratiche buddiste, agli insegnamenti dei maestri Zen e ai principi dello Yoga, creando un protocollo per la “Riduzione dello Stress attraverso l’Attenta Consapevolezza”.
L’efficacia della mindfulness nella pratica clinica
Il metodo mindfulness per ridurre lo stress è prezioso soprattutto nell’ambito di percorsi psicologici: è efficace nel trattamento dei disturbi da alimentazione incontrollata per gestire la fame emotiva (mindful eating), nella gestione delle emozioni, nel trattamento dello stress da superlavoro e del disturbo post-traumatico da stress.
In modo particolare risulta essere molto efficace per il trattamento dei seguenti disturbi:
- ansia – attacchi di panico – paure
- depressione o disturbi dell’umore
- disturbo ossessivo-compulsivo
- disturbi psicosomatici
- disturbi alimentari
- rimuginio continuo
- disagio esistenziale
- stress di varia natura
Quali sono i benefici della meditazione sulla salute?
La meditazione è più potente di una medicina! A dirlo sono le più recenti ricerche scientifiche. Alcune di queste descrivono cosa cambia nel cervello e come migliora la salute con la mindfulness.
L’essenza di queste discipline non fonda le sue radici nel credo religioso, piuttosto è radicata negli aspetti universali della mente e del cuore umani. Pertanto i suoi benefici non sono riservati ai buddhisti ma sono utili per superare ansia, depressione, stress tipici della nostra società.
Scienza e coscienza: dalla riduzione dello stress alla ricerca della felicità
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E’ ormai evidente l’interesse della scienza nei riguardi delle più antiche tecniche meditative e pratiche spirituali. E’ necessario unire ed integrare le conoscenze, anziché dividere, nell’ottica del raggiungimento di un progresso autentico verso l’esplorazione e la conoscenza della complessa natura della realtà e dell’essere umano.