Fame d’aria: la tecnica di pronto soccorso per sbloccare il respiro

Uno dei sintomi più comuni che si sperimentano durante un attacco di ansia o di panico è la cosiddetta “fame d’aria” spesso associata alla sensazione di avere un peso sul petto. 

In questo video trovi un semplice esercizio per alleviare questa spiacevole sensazione e ti spiego qual è l’errore più comune da non fare durante un attacco di ansia per evitare di peggiorare le cose. 

Perché succede di provare questa spiacevole sensazione durante una crisi di ansia? 
E quali sono gli errori da evitare se non si vuole perdere il controllo del proprio corpo?

Cos’è la fame d’aria

La difficoltà a respirare – o dispnea – detta anche fame d’aria è accompagnata da una sensazione di soffocamento e dall’incapacità di fare respiri profondi. È talmente fastidiosa che rischia di spaventare a tal punto da sfociare spesso in un attacco di panico. 

In verità la fame d’aria (a dispetto del suo nome) non è causata da una carenza ma da un eccesso di ossigeno. Ecco perché fare respiri profondi non può funzionare e rischia di peggiorare le cose bloccando ancora di più il respiro. Tra poco ti spiego perché.

Quando proviamo paura, nel nostro organismo si attiva una risposta di ansia, quindi il cuore batte forte, l’adrenalina va in circolo nel corpo, la respirazione si fa più veloce. Questa è una reazione sana alla paura perché questo meccanismo ci consente di sopravvivere di fronte ad un pericolo.

Il problema è che, mentre accade questa reazione – spontanea e sana – la mente razionale inizia ad accorgersi, a percepire queste sensazioni e se ne spaventa. Così si cade nell’errore più pericoloso: quello di sforzarsi di controllare quelle reazioni fisiologiche che per loro natura sono spontanee. 

Più si cerca di controllare il cuore che batte, il ritmo della respirazione o il tremore del corpo, e più se ne perderà il controllo. Si ottiene, quindi, l’effetto opposto.

Cosa non fare durante un attacco di ansia o di panico se fai fatica a respirare

fame d'aria tecnica di respirazione

L’errore più comune è quello di fare respiri profondi con l’intenzione di immettere più aria nei polmoni. Ma adesso sai che la fame d’aria è dovuta ad un eccesso di ossigeno, non ad una mancanza.

Ecco perché sforzandoti di respirare più profondamente, rischi di immettere troppa aria nei polmoni e non fai altro che peggiorare quella sensazione, aggravandola. 

Così facendo, l’iperventilazione finisce per provocare altri sintomi come senso di confusione, giramenti di testa e formicolii nel corpo, che rischiano di spaventare ulteriormente, alimentando il panico. 

Come alleviare il senso di fame d’aria: la tecnica di pronto soccorso

Per alleviare questa sensazione, al contrario, è necessario svuotare i polmoni dall’ossigeno in eccesso.

Quando fai fatica a respirare, quindi, evita di fare respiri profondi ma cerca di soffiare via l’aria in eccesso fino a svuotare i tuoi polmoni completamente. 

Per aiutarti immagina di voler gonfiare 1 palloncino, oppure di spegnere le candeline della tua torta di compleanno. Esegui 3 soffi molto potenti fino a svuotare completamente i polmoni. Concentrati sull’espirazione e lascia che l’inspirazione avvenga spontaneamente. 

Ripeti l’esercizio durante il giorno se la sensazione di fame d’aria perdura.

La soluzione, come avrai notato, è contro intuitiva ed è esattamente l’opposto di ciò che la ragione suggerisce. Il segreto è accogliere quelle sensazioni e assecondarle fino a quando, così come sono arrivate – spontaneamente – svaniranno. 

Come uscire dall’ansia e gestire i sintomi fisici

Sicuramente saper gestire i sintomi fisici dell’ansia è importante per non farsi travolgere dal panico ma è altrettanto importante evitare che gli episodi si ripetano. Per risolvere il problema alla sua radice bisogna comprendere le dinamiche che alimentano l’ansia, conoscere le false credenze che rischiano di far cadere in errori che possono peggiorare le cose.

Quello che hai scoperto in questo post sulla fame d’aria è solo uno dei tanti errori comuni che impediscono la risoluzione. Purtroppo online vengono proposte con troppa leggerezza tecniche senza fondamento scientifico.

Se soffri di ansia o attacchi di panico e tutto quello che hai fatto finora non ha mai funzionato è perché servono delle tecniche molto avanzate e specifiche. Se vuoi conoscerle puoi accedere alla Masterclass Vincere ansia, panico e paura in cui scoprirai come liberarti dall’ansia e dagli attacchi di panico rapidamente, seguendo delle semplici procedure terapeutiche.

Si tratta di una lezione intensiva in cui ti rivelo le tecniche più efficaci ed avanzate non solo per gestire i sintomi fisici dell’ansia ma anche per superare la paura che è la vera causa degli attacchi di panico e dell’ansia generalizzata. Sono le stesse procedure che utilizzo nella mia professione di psicoterapeuta e che hanno già aiutato centinaia di persone a sbloccarsi dall’ansia e ritrovare la serenità emotiva.

Ti è mai successo di provare questa spiacevole sensazione?
Fammi sapere se proverai questo esercizio.

Se vuoi saperne di più su questo argomento iscriviti al mini corso gratuito SOS Ansia.

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